Il colesterolo è una sostanza che si trova in circolo nel sangue e in alcuni tessuti. Negli ultimi decenni l’attenzione dei medici e dell’opinione pubblica è salita parecchio rispetto ai livelli in circolo del colesterolo. Secondo studi recenti, ci sarebbe un’inversione di tendenza, sebbene parziale: gli studi devono trovare ancora conferme scientifiche ma sembrerebbe che la demonizzazione del colesterolo sia sbagliata, che addirittura anziché essere il principale imputato negli infarti, possa costituire una protezione.
Altri scienziati, per contro, stanno proponendo una sensibile riduzione dei limiti accettabili. Insomma, c’è parecchia confusione nello stesso mondo scientifico, figuriamoci nei comuni mortali. In attesa di capire meglio cosa la scienza dimostrerà realmente, credo sia opportuno attenersi a quelle che sono le indicazioni tuttora ritenute valide e prestare attenzione a seguire un’alimentazione sana ed equilibrata che non è mai sbagliato.
Un controllo periodico del colesterolo, specialmente se non si è più giovani o se si soffre già di altre patologie che aumentano il rischio di infarto e ictus, è opportuno. Occorre anche ricordare che i prodotti alimentari che promettono una riduzione del colesterolo non fanno certamente male ma possono servire se inseriti in un corretto regime alimentare che, forse, già da solo è in grado di abbassarne i livelli.